Ricetta dello sgroppino
Lo sgroppino ha tempi di preparazione molto brevi e può essere realizzato anche da chi non si cimenta spesso con la realizzazione di cocktail e aperitivi.Sgroppino ricetta: gli ingredienti necessari
- Gelato al limone 200 gr. ( in alternativa 300 gr. di sorbetto al limone)
- Vodka liscia 5 cl.
- Prosecco Extra Dry 20 cl.
Preparazione
Inserire il gelato al limone (o il sorbetto) all'interno di un mixer o di un frullatore. Le dosi segnalate di gelato e sorbetto sono differenti perché il sorbetto è più acquoso mentre il gelato è più cremoso e più denso. Aggiungere a questo punto il prosecco (meglio se Extra Dry) e la vodka liscia. Mixare per qualche secondo e versare il composto ottenuto all'interno di una flûte.Servire subito lo sgroppino quando è ancora ghiacciato. Un'idea sarebbe quella di riporre per qualche minuto le flûte in freezer, in modo da assicurarsi che lo sgroppino non si scaldi velocemente. Scaldandosi, quest'aperitivo a base di gelato e alcol, infatti, potrebbe tendere a far separare l'alcol dal gelato o dal sorbetto. Il risultato sarebbe una scarsa cremosità. L'utilizzo di flûte precedentemente ghiacciati eviterà sicuramente il verificarsi di questo processo di separazione.
La ricetta tradizionale appena descritta viene sovente modificata, secondo la stagionalità. Può esser servita con piccole foglie di menta per imprimere al cocktail un gusto più fresco al palato o delle fragole intere per segnare l'avvento dell'estate e delle vacanze.
Piccoli accorgimenti per la preparazione dello sgroppino
Come già accennato, lo sgroppino deve essere servito all'interno di una flûte. Per rendere più agevole la sua consumazione è opportuno servirlo con un cucchiaino lungo: questa soluzione non solo è più comoda ma è esteticamente più elegante. Chi ha tempo di preparare con anticipo lo sgroppino può occuparsene 5 o 6 ore prima per ottenere un risultato davvero perfetto. Una volta pronto dovrà essere riposto in freezer sino a 15 minuti prima di servirlo.Qual è l'origine dello sgroppino?
Sgropìn: lo sgroppino deriva da questo termine tipico del dialetto veneto. Secondo alcuni la sua prima realizzazione risale al 1528, secondo altri al Seicento presso le corti dell'aristocrazia veneta che lo usavano tra una portata di carne e una di pesce per pulire la bocca e, al tempo stesso, ricevere uno sprint alcolico. Altri, invece, ritengono che lo sgroppino sia stato inventato dai gondolieri, nel 1700 i quali lo utilizzavano per sentire meno la fatica durante la giornata. L'unica certezza qual è?Che lo sgroppino è una bevanda molto rinfrescante e golosa oltre a essere digestiva. Sgroppare, del resto, vuol dire liberare e sciogliere un nodo: in questo caso quelli che potrebbero formarsi all'interno dello stomaco dopo un pranzo troppo corposo.