Ogni occasione speciale richiede un brindisi all’altezza, per questo è importante sapere cosa versare nei calici. La scelta dipende dalle portate del menù, dalla ricorrenza, ma soprattutto dal momento in cui si decide di brindare. Il Prosecco Brut è ideale a tutto pasto per via dell’acidità equilibrata e della delicatezza delle bollicine che ben si sposano con primi piatti leggeri, risotti e secondi a base di carne. Per l’aperitivo meglio fare il brindisi con un Prosecco Extra Dry caratterizzato da una dolcezza leggermente più pronunciata rispetto al Brut, ma anche da freschezza e piacevoli note fruttate che esaltano il sapore dei salumi e dei formaggi non stagionati, preparando il palato al pasto. Grazie a un alto grado di residuo zuccherino, il Prosecco Dry è quello più dolce e amabile, ideale per i festeggiamenti finali accompagnati da frutta o da pasticceria secca. Le sue note aromatiche e il fine perlage, bilanciano la ricchezza del dessert rendendo l’esperienza di gusto piacevole e armonioso.
Prosecco Rosé: una scelta raffinata
Il Prosecco Rosé è una versione glamour ed elegante del classico Prosecco, caratterizzato da una tenue colorazione rosa, un perlage fine e persistente e note più intense di frutti rossi che rendono il suo profilo aromatico interessante e di classe. Proprio per queste sue qualità, fare il brindisi con il Prosecco Rosé è ideale soprattutto in contesti romantici e ricercati. Il momento propizio è l’aperitivo, in abbinamento a taglieri di salumi e formaggi morbidi, frutti di mare, tartare, spiedini di frutta, insalate e finger-food in genere. La capacità del Rosé di esaltare la freschezza e la vivacità delle pietanze lo rende perfetto anche durante i pasti: sta bene con un risotto ai funghi e le verdure grigliate, accompagna magnificamente piatti a base di carne e di pesce, come il sushi o il salmone affumicato, e si combina perfettamente anche con dolci alle fragole, tra cui crostate, tiramisù e sorbetti.
Verso un futuro più sostenibile: Il Prosecco Biologico per brindare consapevolmente
Considerato il sempre maggiore interesse verso pratiche agricole responsabili e sostenibili, la popolarità del Prosecco Biologico è cresciuta notevolmente negli ultimi anni. Un vino biologico certificato è prodotto secondo standard rigorosi che vietano l’uso di pesticidi, fertilizzanti chimici e OGM e mirano a preservare l’ambiente e la biodiversità. I vigneti vengono coltivati seguendo i principi dell’agricoltura biologica in modo da ridurre l’impronta ecologica e garantire la salute del suolo e delle piante. Il prodotto che ne deriva è un Prosecco di alta qualità, che esprime perfettamente il terroir e l’autenticità del luogo d’origine, offrendo un’esperienza di degustazione unica e appagante. Quando fare un brindisi con il Prosecco biologico? Si tratta di un prodotto versatile e molto apprezzato, indicato per una festa di compleanno, una laurea, un matrimonio o un anniversario soprattutto se i festeggiati sono persone attente alla sostenibilità e al benessere del territorio. Le cene aziendali sono ottima occasione per far bella figura con un vino innovativo e per incoraggiare anche altri ad abbracciarne l’etica.