Ma quali sono le origini di questa ricetta tanto semplice quanto prelibata? La tradizione attribuisce la sua invenzione addirittura al frate francescano Pasquale de Baylon, santo protettore dei cuochi e confidente di mogli insoddisfatte. Leggenda vuole, infatti, che il santo creò la ricetta della crema allo zabaione appositamente per risvegliare l’entusiasmo di mariti dalle performance amorose non troppo brillanti.
Certo è che lo zabaione, grazie ai suoi ingredienti genuini e allo straordinario sapore del Prosecco, le cui prime coltivazioni risalgono addirittura al medioevo, è una crema evocativa, in grado di riscaldare il cuore, oltre che ad appagare il gusto.Crema allo zabaione: ricetta con il Prosecco
Fatta questa doverosa premessa, passiamo alla realizzazione della crema stessa. Preparare lo zabaione è relativamente facile, la differenza è dettata dalla qualità delle materie prime. Per un risultato ottimale è bene procurarsi delle uova fresche di giornata. Altrettanto fondamentale è la scelta del Prosecco: il suo profumo è la nota magica della nostra ricetta, meglio quindi optare tra le varie tipologie per un vino Extra Dry o Dry. Come già detto lo zabaione può essere un’ottima farcia per torte di tutti i generi, ma è altrettanto efficace da servire come dolce al cucchiaio, per un dessert veloce ma di grande effetto.
Ecco gli ingredienti e le rispettive dosi per la preparazione dello zabaione al Prosecco per quattro persone:
- 4 tuorli d’uovo
- 120 gr di zucchero
- un flute di Prosecco Superiore di Valdobbiadene DOCG
Per prima cosa, prendere le uova a temperatura ambiente e separare i tuorli dagli albumi. Unire lo zucchero ai tuorli e montarli con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto di colore chiaro, dalla consistenza spumosa. Incorporare adagio il vino, aiutandosi con una frusta a mano, in modo che il preparato non smonti. Trasportare la crema in un pentolino per la cottura a bagnomaria, continuando a mescolare ininterrottamente a fiamma dolce. Non appena la crema si addensa, spegnere il fornello e versarla nei bicchieri o nelle tazze in cui verrà servita. Riporre i bicchieri in frigo per almeno un paio d’ore. Servire la crema ben fredda con una lingua di gatto o un biscotto a piacere.