Il ciclo annuale della vite
Ovviamente per quanto riguarda le viti utilizzate, anno dopo anno, i fattori da tenere in considerazione sono tanti. Anzitutto parliamo di step fenologici differenti, che dipendono in primis dalle caratteristiche proprie della pianta, essenzialmente genetiche, che vengono ad interagire con fattori ambientali e metodologie di coltivazione.In un ciclo annuale della vite distinguiamo:
- un ciclo vegetativo della vite
- un'attività riproduttiva della vite, con la nascita di semi e frutti.
Il ciclo vegetativo
Il ciclo vegetativo è suddiviso in varie fasi, la prima delle quali viene chiamata "Accrescimento", e si protrae da fine marzo all'inizio di agosto, durante la quale si ha la crescita delle gemme.Abbiamo poi la seconda fase, chiamata "Agostamento" o "Di lignificazione", che va fino a novembre/dicembre. Questa fase è seguita dal periodo ""Di riposo"", durante l'inverno, fino a circa inizio aprile.
Importanti in quest'ambito due caratteri peculiari della vite, ossia acrotonia e dominanza apicale. Nel primo caso si tiene conto del fatto che si ha uno sviluppo maggiore per i germogli della porzione apicale, nel secondo che queste gemme apicali vanno a modulare negativamente la crescita delle altre gemme, che invece si trovano lateralmente, questo avviene per via della produzione di auxine.
Prima del periodo relativo al germogliamento, abbiamo un fenomeno tipico della vite, denominato "Pianto" che non è altro che la fuoriuscita, dallo xilema, di liquido, per via della potatura.
La fase del germogliamento è estremamente delicata, e risulta finemente regolata da fattori biotici (quale ad esempio il posizionamento del germoglio), ambientali (temperatura) e ovviamente dai metodi di coltivazione utilizzati (relativi ad esempio alla potatura o all'impianto).
Successivamente si ha l’accrescimento graduale del germoglio, che va ad aumentare in modo esponenziale con il passar del tempo, arrivando ad un suo massimo intorno alla metà del mese di giugno, con una crescita media di 3 cm/die.
Questa velocità va poi a diminuire per diversi motivi, innanzitutto perché la vite a questo punto favorisce il ciclo vegetativo piuttosto che quello della maturazione dei frutti, in secondo luogo perché vengono a mancare le condizioni ideali di crescita, come ad esempio la giusta temperatura e la durata della giornata.
A questa fase segue il sopracitato periodo di agostamento, durante il quale si verifica la lignificazione dei germogli, si viene perciò a costituire la corteccia. Questa fase è fondamentale per la produzione del successivo anno, ma anche per fare in modo che la pianta possa superare agevolmente l’inverno.
Segue infine il periodo di riposo, che prende il via con la caduta di tutte le foglie e finisce con il periodo di ripresa vegetativa