Prosecco Rosé e lamponi, le bollicine intriganti
L’aperitivo con Prosecco DOC Rosé e lamponi è una delle interpretazioni che un buon vino offre, ecco l’interpretazione del cocktail, con qualche spunto in più.
Il cocktail con Prosecco e lamponi, ingredienti
La qualità è il primo ingrediente che non può mancare per un risultato d’effetto. L’aperitivo con Prosecco DOC Rosé e lamponi è qui proposto nella versione più strong, è però possibile riproporlo in una versione più soft.
Ecco gli ingredienti necessari per la preparazione di 6 flûte:
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Zucchero di canna liquido (10 cL);
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Cointreau (10 cL);
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Succo di limone di Amalfi (15 cL);
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Lamponi freschi (125 g);
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Prosecco DOC Rosé Extra Dry Millesimato (75 cL).
Fondamentale è la scelta dello zucchero di canna al posto di quello tradizionale, il particolare ingrediente rispetta infatti il naturale perlage del Prosecco per garantire all’aperitivo il giusto brio. Il liquore francese Cointreau potrebbe essere sostituito dal bitter analcolico, ideale per creare una variante meno strong. Evitare succhi a lunga conservazione è d’obbligo: la qualità viene prima di ogni altra cosa.
La ricetta dell’aperitivo con Prosecco Rosé e lamponi
Il sesto ingrediente della ricetta è il tempo, giocare d’anticipo è il trucco che ti garantisce un risultato perfetto. Conviene partire dalla preparazione già dalla sera prima del servizio: in una ciotola si mescolano il Cointreau con i lamponi e il limone, si aggiunge lo zucchero di canna liquido e si lascia riposare il tutto in frigorifero per l’intera notte.
Dalla temperatura ottimale da cantina (11-12 °C), la bottiglia si sposta in frigorifero per portarla alla temperatura di servizio di 6-7 °C. Questo è il passaggio ideale per trarre il massimo delle note fruttate e garantire la giusta stabilità nel perlage.
Solo qualche minuto prima del servizio, il composto fatto raffreddare si unisce al Prosecco DOC Rosé Extra Dry Millesimato. L’aperitivo con Prosecco e lamponi è perfetto se servito in accostamento con un ottimo tagliere di formaggi e salumi. Il contrasto tra dolce e salato crea un mix davvero intrigante.
Prosecco e frutta, quali altri abbinamenti?
Il bouquet tipicamente fruttato ben si apre agli accostamenti con la frutta, un buon Prosecco è tipicamente abbinato al succo di lampone e ananas. Il mix crea un effetto fruttato che va anche oltre la classica interpretazione del Canaletto veneto.
Il Mimosa è un’altra variante a firma di un barman parigino del Ritz Hotel, la sua invenzione risale al lontano 1925 e parte dal fresco mix tra il succo di arance rosse e Prosecco. Il risultato è un drink leggero che ben si sposa con gli accostamenti dell’aperitivo salato.
Irrinunciabile non solo per il gusto ma anche per l’intensità del colore, l’accostamento del Prosecco con l’anguria è un altro modo per unire la freschezza del frutto al giusto tenore zuccherino di un Prosecco DOC Dry. In accostamento al lampone o ad altri tipi di frutta, un Prosecco DOC è anche più apprezzato se condiviso con la giusta compagnia.