Stuzzicare l’appetito: è questo il compito di un buon cocktail per aperitivo da fare in casa. La parola aperitivo, infatti, deriva dal latino “aperitivus”, ovvero “che apre”.
L’aperitivo, quindi, ha il compito di stimolare la fame: è un apri pasto nato adopera di Ippocrate, il quale nel V secolo ideò una bevanda, con vino, assenzio, dittamo e ruta, dal sapore amaro, per contrastare l’inappetenza dei suoi pazienti. A stimolare il senso della fame non erano gli ingredienti, bensì il sapore amaro della bevanda: ad arrivare a questa conclusione furono gli erboristi nel Medioevo, che cominciarono a ideare delle varianti rispetto al vinum hippocratum originale.
La pratica dell’aperitivo, però, prende forma solo verso la fine del 1800 a Torino, dove un commerciante di liquori crea il Vermouth, un vino aromatizzato alla china. Da questo momento in avanti l’aperitivo diventa una piacevole prassi e vede nascere un gran numero di varianti, che hanno come protagonista il prosecco.
Aperitivo a casa: cosa bere? Ecco un cocktail al Prosecco
L’aperitivo migliore non può fare a meno del Prosecco. Una scelta azzeccata è il Prosecco DOC Rosé DOC Millesimato, il colore buccia di cipolla e i sentori di frutti del sottobosco sono le caratteristiche salienti del Prosecco DOC Rosé Millesimato, etichetta che seppur recente ha ottenuto diversi riconoscimenti, ultimo arrivato la Medaglia d'Oro 2020 attribuita da Gilbert & Gaillard, una delle guide francesi ed internazionli più auterevoli nel mondo del vino.
Questo Prosecco si abbina perfettamente all’acidità del melograno o del pompelmo. Per creare un buon prosecco ricorda di mixare:
- 1/3 di Prosecco DOC Rosè Millesimato
- 2/3 di succo di melograno o pompelmo
Gli stuzzichini che accompagnano il cocktail aperitivo a casa
Formaggio e pesce: sono questi gli abbinamenti più indicati per accompagnare il Prosecco DOC Rosé. Un piatto veloce e molto gustoso a base di formaggio è “scamorza affumicata e radicchio grigliati con aceto balsamico“.
Per realizzarlo avrai bisogno di una scamorza affumicata, un radicchio trevigiano, olio, sale e aceto balsamico. Basterà scottare in padella con un filo d’olio extra vergine il radicchio, mentre in un’altra padella grigliare la scamorza. A cottura ultimata condisci con un filo d’aceto balsamico e un pizzico di sale.
Se preferisci il pesce, un’ottima idea è il “salmone e bacon“. Realizza dei piccoli bocconcini con il salmone, salali e pepali a tuo piacimento, poi avvolgi ogni bocconcino in una strisciolina di pancetta. Finisci con una fogliolina di salvia. Passa i bocconcini in forno per dieci minuti. Il risultato è un finger food adatto a tutti i palati.