Per alcuni si tratta di una prova del fuoco, per altri invece di un modo naturale per esaltarne le reciproche qualità. Vino e tartufo costituiscono da sempre un campo aperto alla sperimentazione per sommelier e appassionati di vini. Se la convinzione generale vuole un rispetto del colore, la realtà può rivelarsi molto diversa. Ecco alcuni spunti a tal proposito.
Che vino abbinare al tartufo bianco
Rispetto del suo carattere, la regola è la base per scegliere quale vino abbinare al tartufo bianco. Piccole sfoglie devono trasmettere le note sensoriali del prezioso tubero, accompagnano il piatto ma non possono snaturarlo. Ecco che la scelta ricorre in abbinamento alle preparazioni crude, ai formaggi fusi, alle uova e ai primi con il burro quale protagonista.
La scelta più naturale non può che cadere su un vino rispettoso del profumo del tartufo. Il vino deve essere morbido e dal profilo contenuto. Ecco che un Procecco DOC Rosé Millesimato potrebbe sembrare un abbinamento un po’ fuori dalle righe eppure il perlage sottile è in grado di regalare un profumo fruttato ma non prorompente che conferisce equilibrio al piatto.
La scelta più naturale non può che cadere su un vino rispettoso del profumo del tartufo. Il vino deve essere morbido e dal profilo contenuto. Ecco che un Procecco DOC Rosé Millesimato potrebbe sembrare un abbinamento un po’ fuori dalle righe eppure il perlage sottile è in grado di regalare un profumo fruttato ma non prorompente che conferisce equilibrio al piatto.
Che vino abbinare al tartufo nero
Molto conta il tipo di cottura del piatto. Quando la varietà nera del tartufo rientra tra gli ingredienti della cottura, molto deve riguardare il piatto finito. È ovvio che la scelta del vino possa guardare ad una struttura più composita. Il principio è valido soprattutto per i primi piatti. I secondi a base di carne possono accettare anche i vini con qualche anno di invecchiamento. Un vino frizzante Ocabianca può accompagnare con note floreali, fruttate e una presenza equilibrata. Sebbene il retrogusto sia duraturo, la scelta è l’ideale per accostamenti leggeri a base di carne o di pesce. Eleganza e profumo dei vini sono le parole d’ordine per rispettare sua maestà il tartufo nero.
Piatti al tartufo, come valorizzarli con il vino
Alexandre Dumas ricorda agli amici come il tartufo nero di Perigord - celebre nell'oltralpe - andava accompagnato con la robustezza di un Bordeaux. Focalizzando l'effetto sul piatto, ogni tartufo ha infatti una sua anima quindi le generalizzazioni possono sì indicare una via ma non sono la verità assoluta.